10 curiosità sulla cannabis che forse non sai

Se sei un vero intenditore di cannabis, non puoi non conoscere questi aneddoti

Sulla cannabis se ne sentono di tutti i colori: c’è chi la demonizza e chi la ritiene sacra, chi ne ha paura e chi non può farne a meno, chi la coltiva e chi la fuma. Il dibattito resta aperto e se vuoi partecipare assicurati di aver letto questo articolo, per conoscere alcuni aneddoti interessanti a riguardo.

Ecco dunque … cose che forse non sapevi sulla cannabis. Vediamo se ne sai più di noi di loveweed.eu .

 

1) I primi reperti storici                                                                                          

I primi usi documentati della cannabis risalgono al terzo millennio a.C. Sono stati ritrovati semi di cannabis carbonizzati risalenti a quell’epoca in un antico sito di sepoltura in Romania, molto probabilmente per un rituale religioso.

 

2) Nel latte materno                                                                                             

Il latte materno contiene endocannabinoidi, lipidi specifici che stimolano i neuroni del bambino inducendolo a sfamarsi. Sembra infatti che nel nostro corpo sia presente un sistema di proteine programmato per elaborare questo tipo di sostanze simili al THC, principio attivo della cannabis.

 

3) No overdose                                                                                

Un’overdose di cannabis è praticamente impossibile e ad oggi non esistono casi documentati. Affinché si verifichi un’overdose, una persona dovrebbe fumare centinaia di chili di cannabis, ma anche in questo caso improbabile sarebbe l’inalazione di fumo e l’insufficienza respiratoria ad uccidere il soggetto ben prima della sostanza stessa.

 

4) Non è roba per sognatori                                                                                                           

Perché non si sogna dopo aver fumato cannabis? Sembrerebbe che durante il sonno i consumatori abituali trascorrano meno tempo in fase REM, la fase in cui si sviluppa la maggior parte dei sogni.

 

5) A livello terapeutico                                                                                                           

In medicina la cannabis viene utilizzata principalmente per il controllo di nausea, vomito e appetito nei pazienti sottoposti a cicli di chemioterapia. Inoltre, si ricorre a farmaci contenenti THC anche nella gestione del dolore cronico e in quella degli spasmi muscolari in pazienti affetti da sclerosi multipla.

 

6) Maledetta allergia                                                                                                           

Si può essere allergici alla cannabis, infatti polline e muffi sono allergeni associati anche a questa pianta. Ultimamente sono in aumento i casi legati a questo tipo di allergia che, come molte altre, può causare rinite allergica, congiuntivite, eruzioni cutanee e sintomi asmatici.

 

7) La prima vendita online                                                                                                           

La prima vendita realizzata tramite internet riguardò proprio la cannabis e fu promossa da alcuni studenti dell’Università di Stanford usando ARPANET, la rete realizzata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e precursore di quello che oggi è internet.

 

8) Fame chimica                                                                                                          

La cosiddetta “fame chimica” risponde ad un processo fisiologico paradossale! Lo hanno dimostrato alcuni ricercatori dell’Università di Yale, i quali hanno studiato l’attivazione di due recettori a seguito dell’assunzione di THC: a provocare l’aumento di appetito sarebbe l’attivazione di entrambi i recettori, solo che uno è preposto a ciò mentre l’altro è preposto a far provare sazietà.

 

9) Produttori inaspettati                                                                                                           

George Washington e Thomas Jefferson furono dei grandi produttori di cannabis. Per essere esatti, furono importanti produttori di canapa, una coltura molto diffusa nella loro epoca. La prima versione della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti fu scritta proprio su un foglio di canapa!

 

10) Gli orologi di Pulp Fiction                                                                                                           

Tutti gli orologi del film Pulp Fiction di Tarantino sono regolati sulle 4:20. Si tratta di una trovata degli sceneggiatori, visto che l’espressione “four-twenty” in inglese è usata per indicare l’assunzione di cannabis. Questa espressione in codice risale agli anni ‘70, quando un gruppo di liceali si dava appuntamento ogni giorno alle 4:20 per cercare un fantomatico campo di cannabis abbandonato o meglio ancora per fumare insieme.

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