Semaforo verde per la Germania. Arriva la legalizzazione?

La Germania potrebbe introdurre a breve nuove misure di legalizzazione della cannabis

 

Di recente, durante una puntata live streaming su Instagram, alcuni membri della coalizione governativa tedesca e portavoce della politica sulla droga del Partito Social Democratico (Dirk Heidenblut e Carmen Wegge) hanno annunciato che la nuova misura di legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo sarebbe stata formalmente presentata a breve.

Nell’estate del 2023 potrebbe quindi esserci una svolta in Germania? Sarebbe una notizia fantastica per i milioni di consumatori e le numerose aziende del settore. Scopriamolo insieme in questo articolo.

La premessa                                                                                                   

La decisione della Germania di legalizzare la cannabis a scopo ricreativo è stata preceduta da diversi mesi di pressioni del Ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, presso l’Unione Europea per ottenere il permesso di procedere. L’argomentazione del Ministro era basata sulla premessa che i risultati sulla salute pubblica del Paese sarebbero migliori se le persone consumassero prodotti regolamentati invece di prodotti illegali. La proibizione della cannabis in Germania è stata una politica pubblica assolutamente fallimentare finora, quindi bisogna percorrere nuove strade. Non a caso, secondo un recente studio, la legalizzazione della cannabis porterebbe a significativi risparmi nella persecuzione penale e giudiziaria ad oggi inutile (quasi 313 milioni di euro l’anno).

 

Secondo la proposta di legge iniziale, dai 18 anni in su sarebbe stato possibile possedere 20/30 grammi di cannabis acquistabile in negozi autorizzati a livello federale e nelle farmacie. Inoltre le persone avrebbero potuto coltivare fino a tre piante per consumo personale seguendo le linee guida per impedirne l’accesso ai minori. Questo progetto, già in vigore in Canada e Paraguay, avrebbe creato però problemi in materia di regolamento dell’Unione Europea, visto che un piano così non sarebbe stato conforme alle leggi UE.

 

La nuova misura                                                                                                     

Continuando, la situazione in Germania è però leggermente diversa, vista l’appartenenza all’Unione Europea. Berlino è vincolata da normative specifiche che possono rendere difficile la legalizzazione e la violazione di queste regole potrebbe comportare gravi sanzioni economiche per il Paese. Nel dettaglio, il principale ostacolo all’iniziale piano tedesco è rappresentato da una normativa europea specifica che richiede a tutti i Paesi membri di prendere provvedimenti per sanzionare il traffico di droghe. A questo va aggiunto anche l’obbligo per gli Stati membri di rispettare le leggi dell’Onu, con lo specifico riferimento alla Convenzione Unica sugli Stupefacenti del 1961.

 

Quindi, il disegno di legge tedesco ridimensionato sembra essere il piano a breve termine più fattibile. Questa potrebbe essere la notizia più importante del decennio nel mondo della cannabis. Con questa nuova legge la Germania potrebbe avere, entro circa 3 anni, il più grande mercato di cannabis regolamentato a livello federale al mondo. La misura prevede un approccio a due fasi per la legalizzazione della cannabis in Germania. La prima fase include la coltivazione domestica, i club di cannabis “non commerciali” e la sospensione dell’applicazione delle leggi sulla proibizione della cannabis per quanto riguarda uso personale, possesso (50 grammi per adulto) e coltivazione. Le vendite su larga scala nazionale, invece, dovranno aspettare fino alla seconda fase del processo di legalizzazione. 

 

Secondo la nuova legge, i cittadini tedeschi saranno autorizzati a possedere fino a 25 grammi di cannabis al giorno e un massimo di 50 al mese, che potrà essere coltivata e scambiata in centri no profit ma non potrà essere venduta nei coffeeshop sul modello olandese. Per i giovani di età inferiore ai 21 anni, il limite mensile sarà di 30 grammi. Inoltre, la legislazione prevede un progetto pilota per un numero di negozi autorizzati in alcune regioni, per testare gli effetti di una catena di fornitura commerciale di cannabis ricreativa sulla salute pubblica, la protezione dei minori e il mercato nero.

 

In conclusione                                                                                                 

In ogni caso, la decisione della Germania di legalizzare la cannabis a scopo ricreativo rappresenta un importante passo avanti nella politica sulla droga del Paese e potrebbe portare a un cambiamento significativo anche nella politica europea sulla cannabis.

Purtroppo, a differenza della Germania, l’Italia ancora non ha neanche deciso se discutere o meno in merito alla regolamentazione della cannabis a scopo ricreativo. Tuttavia ha recentemente supportato la legalizzazione della cannabis per uso medico, ma ad oggi niente di più. L’Italia potrebbe trarre spunto dai tedeschi per rivedere la propria politica sulla cannabis e valutare la possibilità di legalizzarla, tenendo in considerazione i benefici che la legalizzazione potrebbe comportare. Consulta spesso il nostro blog su loveweed.eu per rimanere sempre aggiornato a riguardo.

 

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